Nella settimana dal 1 al 7 dicembre 2025, il mondo delle telecomunicazioni ha registrato sviluppi decisivi che riguardano eSIM, SIM tradizionali, iSIM, IoT, 5G avanzato e connettività satellitare. Per chi viaggia spesso, lavora in mobilità o gestisce flotte di dispositivi connessi, queste notizie non sono solo curiosità di settore, ma segnali concreti di come cambierà l’accesso a internet nei prossimi mesi.
Le innovazioni arrivano da tutti i continenti: dall’Asia-Pacifico agli Stati Uniti, dall’Europa all’Africa, fino alle isole e alle aree remote dove il satellite diventa il ponte digitale che mancava. In questo articolo trovi una sintesi chiara ed empatica delle 10 news più rilevanti, con link ufficiali, per aiutarti a capire dove sta andando davvero la connettività globale.
Le 10 notizie chiave della settimana fino al 07/12/2025
1. Adozione eSIM in forte crescita nel 2025
Secondo un’analisi citata da TechCrunch, solo nella prima metà del 2025 sono stati lanciati oltre 60 smartphone compatibili con eSIM, segnalando un’accelerazione importante lato device. Gli esperti GSMA sottolineano che la sfida ora è semplificare ulteriormente l’attivazione digitale e i processi di passaggio, così da rendere l’esperienza davvero fluida per l’utente finale.
Fonte: techcrunch
2. Il mercato travel eSIM verso 3,08 miliardi di dollari entro il 2032
Un nuovo report di DataM Intelligence stima che il mercato delle travel eSIM, valutato 1,46 miliardi di dollari nel 2024, possa raggiungere circa 3,08 miliardi di dollari entro il 2032, trainato dal turismo internazionale e dalla crescita dei viaggiatori digitali. Il segmento è spinto in particolare dai viaggiatori che cercano alternative al roaming tradizionale, con maggiore trasparenza dei costi e attivazione immediata via QR code.
Fonte: finance.yahoo
3. eSIM come nuovo standard di connettività mobile nel 2025
Una recente analisi di settore evidenzia che le eSIM sono percepite come più pulite, sostenibili e facili da gestire rispetto alle SIM fisiche, rispondendo alla richiesta di soluzioni “instant” e digital-first da parte degli utenti. Il 2025 viene indicato come anno di svolta, con impatto diretto su modelli di business, customer journey e strategie di riduzione dei rifiuti elettronici.
Fonte: telecoms
4. Nuovi servizi eSIM per IoT in Australia con M2M One e Telstra
In ambito IoT, M2M One (Semtech) ha lanciato un servizio dedicato di eSIM in partnership con Telstra, attivo sulle reti 4G/5G, LTE-M e NB-IoT australiane. Le aziende possono gestire in modo centralizzato migliaia di dispositivi, riducendo i tempi di deployment da settimane a giorni e aggiornando i profili da remoto per estendere il ciclo di vita dei device sul campo.
Fonte: techpartner
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5. iSIM per smart cities: Com4 e Kigen spingono l’adozione
Com4 e Kigen stanno guidando l’adozione di iSIM con un Evaluation Kit pensato per sviluppatori che devono creare dispositivi IoT compatti, sicuri e facilmente scalabili per smart cities. L’integrazione della SIM direttamente nel chipset semplifica la progettazione hardware e permette di costruire servizi urbani connessi (sensoristica, mobilità, energia) con gestione remota e sicurezza avanzata by design.
Fonte: com4
6. iSIM come nuova frontiera per IoT e MVNO
Un approfondimento internazionale sottolinea che il passaggio da SIM a eSIM fino a iSIM non è solo upgrade tecnico, ma vera trasformazione di modello per MVNO e operatori IoT. Eliminando la SIM come componente separata, iSIM abilita dispositivi più piccoli, consumi energetici ridotti e una gestione massiva delle connessioni, particolarmente interessante per veicoli connessi, wearables e sensori industriali.
Fonte: mvno-index
7. Myriota lancia HyperPulse 5G NTN in disponibilità globale
Myriota ha annunciato il 2 dicembre 2025 la disponibilità globale di HyperPulse, primo modulo 5G NTN (Non-Terrestrial Network) direct-to-device per IoT, integrabile con eSIM per connettività satellitare in aree senza copertura terrestre. Pensato per asset tracking, agricoltura remota e monitoraggio ambientale, HyperPulse offre trasmissione dati bidirezionale via satelliti LEO, con basso consumo energetico e attivazione immediata per dispositivi in movimento globale.
Fonte: myriota
8. Orange: SMS via satellite in Europa con Skylo
Orange ha annunciato il lancio del primo servizio europeo di SMS via satellite in collaborazione con Skylo, con disponibilità al pubblico a partire da dicembre 2025. Questo passo rende più resiliente la comunicazione in zone senza copertura tradizionale, aprendo a scenari di sicurezza, turismo outdoor e lavoro in aree isolate dove la connettività mista rete terrestre–satellite diventa fondamentale.
Fonte: skylo
9. Adozione globale SIM/eSIM: mercato verso nuovi record
Una recente analisi di mercato indica che il tasso di adozione globale delle nuove tecnologie SIM (inclusi eSIM e iSIM) è passato da circa il 3% dell’anno precedente a una stima superiore al 5% entro fine 2025. La crescita è sostenuta dalla convergenza di più fattori: dispositivi compatibili, esigenze IoT, digitalizzazione dei processi di attivazione e pressione competitiva per offrire esperienze sempre più semplici e trasparenti.
Fonte: webpronews
10. Transizione globale da SIM a eSIM e iSIM
Un focus pubblicato in Africa evidenzia come la transizione da SIM fisica a eSIM e iSIM stia ridisegnando il concetto stesso di “identità dell’abbonato” nelle reti mobili. L’articolo mette in luce il ruolo centrale di sicurezza, gestione remota e possibilità di scalare servizi mobili e IoT in mercati emergenti, dove la connettività è vista come leva di sviluppo economico e inclusione digitale.
Fonte: telecomreviewafrica
Conclusione: un trend chiaro verso una connettività “senza frizioni”
Le notizie di questa settimana convergono su un messaggio chiaro: l’identità mobile sta diventando digitale, integrata e sempre più invisibile all’utente, grazie a eSIM e iSIM abbinate a reti 5G e satellitari. Per chi si occupa di telecomunicazioni, mobilità, travel o innovazione, questo significa ripensare servizi, customer journey e modelli di business per un mondo in cui cambiare paese, dispositivo o rete dovrà essere semplice quanto scansionare un QR code.
In parallelo, il forte impulso di IoT e smart cities mostra come la stessa tecnologia che semplifica la vita del viaggiatore diventerà la base per città più intelligenti, servizi pubblici connessi e una gestione più efficiente delle risorse. Seguire settimanalmente questi trend non è solo “stare aggiornati”, ma prepararsi concretamente al modo in cui lavoreremo, viaggeremo e comunicheremo nei prossimi anni.
